SopravVivere è un progetto strutturato in cinque tempi e dunque in cinque distinti capitoli. È nato a partire dalla collaborazione di Pellegrini alle riprese della soap-opera Vivere (canale 5), in qualità di responsabile delle locations.
Il primo capitolo SopravVivere sul set comprende una serie di fotografie che mostrano la compresenza continua, sul set, di realtà e finzione, svelando i punti di confine tra backstage e frontstage. Montate in composizioni di due, tre o quattro immagini attribuisce un ritmo narrativo alla visione.
SopravVivere in galleria e Sopravvivere in televisione, strettamente connessi, riguardano lo spostamento del set di vivere per una mostra nella galleria Studioventicinque (aprile 1999). Il dirottamento, ad opera dell’artista, innesca una reazione a catena. La scena da girare è un confronto all’americana con riconoscimento del colpevole, in un posto di polizia. Nella parte dei sospettati figurano gli artisti Nicola Pellegrini e Gianni Gangai e il curatore della mostra Giorgio Zanchetti. In qualità di comparse, regolarmente messe a libro paga dalla produzione, sono autori di tre performances impercettibili che passano in televisione un mese dopo. L’intervento, consapevolmente mimetico, si misura con il flusso continuo del palinsesto.
Con il video tratto dalla puntata, Nicola Pellegrini riporta il progetto nello specifico artistico. Nella video dia proiezione SopravVivere a casa nostra, fa scorrere il video dell’episodio di SopravVivere in televisione entro la cornice di una serie di diapositive di interni domestici con TV, mostrando ancora la compresenza tra quotidianità e fittizio ma anche tra spazio privato e pubblica scena.
SOPRAVVIVERE REMIXED, 2000
Ambientazione per 12 video originali di autori vari, dimensioni variabili.
L’artista ha chiesto a una decina tra artisti, registi e VJ di rimontare parte di questo episodio per creare dieci video originali. I remix sono stati presentati in un ambiente comodo dotato di telecomando.
SopravVivere remixed è stato realizzato da: Carlotta Cristiani, Paola Di Bello, Emilio Fantin, FA+ (Ingrid Falk e Gustavo Aguerre), Gianni Gangai, Lovett/Codagnone, Ferdinando Mazzitelli, Ottonella Mocellin, Giancarlo Norese, Luisa Quintavalle, Claudio Sinatti e Marco Vaglieri.